Avvocato Penalista Giovanni Gebbia
L’Avv. Giovanni Gebbia si è laureato in Giurisprudenza, presso l’Università G. D’Annunzio, nel 1973 discutendo una tesi in Diritto Penale, i cui relatori erano i chiar.mi Proff .Franco Coppi (esimio penalista difensore di Giulio Andreotti e Silvio Berlusconi) e Gianfranco Amendola (uno dei cosiddetti Pretori d’Assalto, che con le loro innovative decisioni contribuirono alla promulgazione della prima legge contro l’inquinamento delle acque).
Il titolo della tesi era, appunto, “L’inquinamento delle acque e la Legge penale” e fu uno dei primissimi contributi su di un argomento all’epoca sconosciuto e sottovalutato.
Nel 1977 si è iscritto all’ albo dei Procuratori Legali, maturando esperienze formative di massimo livello nel campo penale, tanto da aver esordito a soli 28 anni in Corte d’Assise in un importante processo di tentato omicidio, estorsione aggravata ed associazione a delinquere, relativo a presunte infiltrazioni mafiose.
Da allora ha continuato ad occuparsi della materia penale prestando la propria opera in importanti processi per omicidio volontario (caso Mercuriali, 1987; caso Gera, 1988; caso Micheli, 2000; caso Ferretti, 2002) sino a casi più recenti (2014) come quello di omicidio plurimo conseguente al crollo del Convitto Nazionale per il terremoto di L’Aquila, con 3 morti e diversi feriti.
Dal 1983 è iscritto all’albo degli Avvocati e da l 1991 (a soli 42 anni) a quello dei Patrocinanti dinanzi la Suprema Corte di Cassazione.
Nell’anno 1994 ha tenuto conferenze, presso l’Università di Teramo, quale esperto di procedura penale, nel Corso di Formazione Forense curato dal Prof.Zincani dell’Università di Bologna.
E’ Consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Teramo ed ha partecipato alla stesura del Codice Deontologico Forense Abruzzese.
Per dieci anni, dal 1995 al 2005, ha ricoperto le funzioni di Consigliere Censore presso la Banca d’Italia di Teramo.
Nel 1995 è stato insignito della medaglia d’oro, per speciali meriti professionali, a Roma, presso Palazzo Barberini, sotto l’egida ed il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
E’ stato componente della commissione per gli esami da Avvocato presso la Corte d’Appello di L’Aquila nell’anno 2002.
Nel 2006 ha collaborato con il Prof. Mauro Catenacci, Ordinario di Diritto Penale all’Università di Roma 3, alla stesura del Dizionario di Diritto Pubblico- diretto dal Prof Sabino Cassese.
Nel 2014 è stato eletto componente del Consiglio Distrettuale di Disciplina presso la Corte d’Appello di L’Aquila.
Oltre alla materia penale l’Avv. Giovanni Gebbia ha maturato esperienza in materia assicurativa essendo stato fiduciario di varie Compagnie Assicurative quali la Sara, la Fondiaria, la Cattolica, la Mediolanum, la Milano, la Toro, l’Assitalia, la Nuova Tirrena, il Lloyd Adriatico, con specifico approfondimento del risarcimento danni derivanti da morte o invalidità permanente in riferimento alle ripercussioni sulla vita di relazione, sul danno non patrimoniale e sul danno biologico delle vittime primarie, degli eredi e dei familiari quali vittime secondarie.
Attualmente è fiduciario di Generali, Allianz e Unipol Sai.
Esperto in responsabilità medica, penale e civile
Si occupa in maniera particolare della Responsabilità medica, penale e civile, sia sotto il profilo della tutela del sanitario incolpevole (troppo spesso oggi accusato ingiustamente) che sotto il diverso aspetto della colpa del sanitario (malpratice) o della struttura (malasanità), nonché delle cause di colpa grave per errore medico dinanzi alla Corte dei Conti.
L’esperienza è stata maturata in 20 anni di consulenza presso l’Ordine dei Medici di Teramo e di centinaia di cause civili e di processi penali difesi nell’arco di oltre 30 anni di professione forense dinanzi ai Giudici di Merito ed alla Suprema Corte di Cassazione, alla Corte dei Conti ed al Consiglio di Stato ed in vari convegni in cui ha svolto la funzione di relatore, oltre che di collaborazione attiva con i maggiori esperti del settore (Iadecola, Fedeli, Fineschi, Cingolani).